...Incredibile, forte e tenera la sua amicizia con Moses Levy. Nato e cresciuto ribelle, Eugenio si trasformava quando il grande Moses, con il suo parlare quieto, sereno, dolce, lo invitava a riflettere…”Devi imparare-gli diceva-: un pittore quando va a trovare un giornalista o un critico, bussa alla porta con i piedi perché deve avere le mani occupate da un quadro da regalare”…Intanto i “pretini”, i”soldatini”, i”nonni”, i “marinai” si trovavano in molte collezioni e in molte case…Con la scomparsa di Eugenio era stato cancellato un grosso pezzo della mia vita, il più bello sicuramente. Non volevo ricordare. Misi in soffitta le riviste, gli articoli, le fotografie, le cartelle con la nostra corrispondenza, i nostri scherzi su cartoline o biglietti. Un paio di quadri nel mio studio, per fare un sorriso quando alzo gli occhi e guardo i “ pretini” e i “soldatini”… ALDO VALLERONI giornalista
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…Una delle personalità più attive dell’arte versiliese: al suo lavoro di pittore Eugenio Pieraccini ha da sempre affiancato quello di organizzatore di iniziative di valore artistico… ANDREA TAGLIASACCHI critico
…Eugenio Pieraccini è un personaggio che con la propria arte e la propria intensa attività culturale ha lasciato un segno indelebile che non si limita all’epoca in cui è vissuto, né al luogo dove ha prevalentemente operato, la Versilia. Cresciuto nel fecondo ambiente artistico viareggino, il suo amore per la pittura lo spinse a lavorare senza posa dipingendo paesaggi e figure per arrivare a quel suo mondo ricco di colore e sospeso tra realtà e fantasia…I meriti di Pieraccini non si limitano alla sola produzione pittorica ma va anche ricordata la sua incessante attività di propulsore della vita culturale e non solo in Versilia: ideatore di manifestazioni espositive, organizzatore di premi di pittura, animatore di incontri tra artisti e personaggi della cultura… MASSIMILIANO SIMONI critico
...E’ con particolare simpatia e soddisfazione che rivolgo un ringraziamento ed un saluto a quanti hanno consentito di recuperare la memoria artistica di Eugenio Pieraccini…Artista eclettico, di grande spessore culturale, virtuoso della tavolozza, Pieraccini è stato un vero ” personaggio” della cultura versiliese che seppe ritagliarsi uno spazio personale con proposte innovative e di rilievo, nell’ambito di vaste frequentazioni artistico-culturali… MASSIMILIANO BERTOLI scrittore
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...Eugenio Pieraccini animatore culturale, quale ce lo consegnano tutte le testimonianze che lo riguardano, emerge una figura socievole e gaia delle due anime della Versilia, quella balneare e quella colta. Bagnino, gestore di ristorante, gallerista, aveva molti modi di esprimere la propria personalità e di dibattere le proprie idee, di fare parte dei salotti, ciononostante ad un certo punto egli doveva dipingere; dipingeva perché aveva bisogno di farlo perché la sua vena espressiva aveva un’indole a cui ad un certo punto urgevano la tela e il pennello con i quali trasformava in dimensione dapprima divertite e poi sempre più immote e bidimensionali le esperienze che aveva della realtà… ANTONELLA SERAFINI critico
…Gruppi di monachine, di preti, di dignitari ecclesiastici, fissati in una immobilità lunare; venditrici di palloncini, carrozzelle di infermi, botteghe di barbiere; personaggi di circo equestre sono i personaggi della sua favola. Ma è una favola densa di ironia e di una sulfurea e spietata analisi interiore, affidata ad un cromatismo puro di opposizioni e contrasti che ricorda, per certa statica immobilità, le apparizioni del doganiere Rousseau… GIACOMO BALDINI critico
…Le figure di Pieraccini, musicate da sgargianze cromatiche, potrebbero, in un certo senso, essere accostate anche a quelle dei componenti la scuola espressionista, e specie alle figurazioni dei maggiori esponenti di essa, per il deciso orientamento intimista…L’afflato che egli infonde nella propria opera deriva da una genuina sensibilità… GARIBALDO ALESSANDRINI critico
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