Manifesto della personale “25 topine 25”
…Eugenio Pieraccini è un naif alla Rousseau, ma c’è un gusto toscano nelle sue ingenue composizioni e nella raffinatezza dell’esecuzione che le trasporta in una atmosfera di fiaba, dove può apparire lo spirito di Lorenzo Viani,ma sentito in chiave personale. Se Pieraccini è un naif, non è tuttavia un ingenuo perché quello che ottiene lo ottiene perché lo vuole anche con il ragionamento e con un mestiere raffinato, sia pure senza astuzie. Le prospettive spesso esatte, la levigatezza della pittura,, la pulizia in un’atmosfera trasparente e l’umorismo dei personaggi caricaturati; di certe situazioni e di taluni particolari sono l’espressione di un carattere: quello suo e della sua terra: Un carattere bonario ma attento alle contraddizioni e pronto a rilevarle con acutezza ma senza acredine, anzi tingendoli di rosa e di azzurro con un tocco di poesia… DINO VILLANI critico |